2024 Autore: Jasmine Walkman | [email protected]. Ultima modifica: 2023-12-16 08:33
I viceministri dell'agricoltura bulgari Burhan Abazov e Yavor Gechev hanno concordato a Ruse con il segretario di stato del ministero dell'agricoltura e dello sviluppo rurale della Romania Daniel Botaniu la costruzione di 2 mercati bulgaro-rumeno.
Gli scambi saranno situati intorno ai due ponti sul Danubio e la loro costruzione sarà finanziata nell'ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera.
"Questa è un'opportunità per gli agricoltori della Bulgaria e della Romania di vendere direttamente i loro prodotti agricoli ed è un passo importante per sostenere i produttori", ha affermato il viceministro Gechev.
Ha precisato che l'idea è in fase iniziale e nei prossimi mesi ci sarà un dialogo attivo per chiarire i dettagli del progetto.
Durante l'incontro, i partecipanti hanno concordato di redigere un accordo tra i due ministeri, che regolerebbe i settori della cooperazione in agricoltura.
Durante i negoziati sono state discusse proposte relative alla politica agricola comune, alla sicurezza alimentare e ai requisiti veterinari.
Sono stati formati gruppi tematici, che terranno incontri regolari per scambiare esperienze e prendere decisioni a sostegno degli agricoltori.
"Poiché i regolamenti e le direttive europee sono comuni, ma ogni Stato membro ha diritto alla sua scelta nazionale, l'obiettivo è quello di condividere regolarmente idee ed esperienze in modo che ogni paese possa prendere la decisione più appropriata e proteggere il proprio interesse nazionale" - ha affermato Yavor Gechev.
Tra le priorità della parte rumena c'è una posizione comune sulla questione delle esportazioni di suini vivi verso i paesi dell'Unione europea e paesi terzi, il commercio di frutta e verdura e il controllo alimentare.
Allo stesso tempo, l'UE ha vietato alla Bulgaria di esportare suini vivi fino al 2017 a causa della classica malattia della peste suina, che è prevalente in alcuni membri dell'Unione europea.
Eccezioni sono consentite solo per l'esportazione di carni suine fresche, preparati a base di carne e prodotti a base di carne prodotti da allevamenti nazionali a determinate condizioni.
L'Associazione dei trasformatori di carne in Bulgaria afferma che negli ultimi anni la peste nell'UE è stata controllata in una certa misura. Ecco perché vogliono un quadro accurato della situazione epidemiologica in ogni paese.
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