Campari

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Campari
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Campari (Campari) è un liquore amaro italiano famoso in tutto il mondo, la cui storia risale al 1860. L'aperitivo è prodotto mescolando piante aromatiche ed erbe amare, frutta, acqua e alcool.

La ricetta originale per la produzione del Campari è custodita nel profondo segreto, ma è ancora giunta al grande pubblico informazioni su come ottenere un gradevole colore rosso della bevanda - attraverso lo specifico insetto cocciniglia, che viene generalmente utilizzato per produrre innocue vernici rosse.

È anche noto quale sia uno degli altri ingredienti principali di Campari: la corteccia di un albero speciale che cresce alle Bahamas. Sebbene il grande pubblico sappia quali sono gli ingredienti principali del liquore, l'esatta proporzione tra loro è un vero mistero.

Storia di Campari

La storia del liquore italiano Campari iniziò nel XIX secolo in Italia e il padre della bevanda è considerato l'italiano Gaspare Campari. Un fatto interessante è che ha lavorato come maestro di liquori a Torino nel bar Bass, lo stesso bar dove ha lavorato un altro italiano di fama mondiale, il cui nome è diventato un emblema: Alessandro Martini.

Nel 1860, il padre di Camparito lasciò il bar per avviare una propria caffetteria in Navarra, chiamata Coffee for Friends. Fu qui che Gaspare iniziò a lavorare allo sviluppo delle proprie ricette.

I suoi sforzi furono coronati dal successo e così sul palco nacque una nuova stella: il liquore Campari, che ha un sapore amaro e contiene circa 60 ingredienti diversi. Nel 1860 Campari completò la sua ricetta e si trasferì a Milano, dove aprì un secondo ristorante.

A quel tempo, il caffè era estremamente popolare e divenne un luogo di incontro per personaggi importanti come politici e uomini d'affari. Ospite assiduo del ristorante è lo stesso Re Vittorio Emanuele (il ristorante si chiama Galleria Vittorio Emanuele). Tutto ciò contribuisce non solo alla popolarità del caffè, ma anche alla fama in rapida crescita della nuova bevanda amara dal bel colore rosso.

Lo sviluppo del business di Campari continua, e il figlio del suo secondo matrimonio, David Campari, è un forte sostenitore dell'azienda di famiglia grazie alle sue idee innovative. Fu lui che iniziò a introdurre metodi di marketing nelle attività dell'azienda del padre. È la volta della prima pubblicità del liquore Campari sul best seller italiano, il Corriere de la Serra. Anni dopo fu pubblicato il primo calendario Campari.

Fino alla fine dell'ottocento, però, Gaspare Campari non smise di sperimentare e creare altre bevande, ma il leader assoluto rimase la sua prima creazione.

Campari con vermouth
Campari con vermouth

La turbolenta storia del liquore continua. Nel 1904 l'azienda di famiglia apre anche il primo grande stabilimento produttivo a Sesto San Giovanni. Contemporaneamente in Italia aprirono molti ristoranti, dove si incontravano amici, e crebbe a valanga il consumo di aperitivi.

David vede la situazione favorevole e introduce una nuova politica pubblicitaria Campari negli stabilimenti stessi. Nel 1920, inaspettatamente, il figlio subentra alla gestione dell'azienda, che si concentra solo sulla produzione di Campari e smette di occuparsi di altre bevande.

È ora che l'azienda esca dai confini italiani e inizi a raccogliere la meritata fama internazionale. I prossimi due paesi per iniziare a produrre il cocktail sono la Svizzera e la Francia.

10 anni dopo, nel 1930, Campari ottiene un successo spettacolare con il cocktail più popolare che il marchio crea: il Negroni.

Gradualmente Campari ha conquistato altri paesi e oggi l'azienda ha una propria produzione e rappresentanze in oltre 190 paesi. La moderna azienda si è concentrata non solo sul suo liquore più famoso, ma anche su una serie di altri liquori, vino e bibite.

Servire Campari

I tradizionalisti bevono da soli Campari, mescolandolo con due parti di acqua gassata e una parte di liquore amaro. Il ghiaccio è un must assoluto per questo drink, e una fetta d'arancia completa completamente il cocktail.

Un altro modo per servire Campari è usare il succo di agrumi al posto della soda, preferibilmente l'arancia. Evita di abbinarlo a succhi troppo amari, come il succo di pompelmo.

Dopotutto Capmarie ha un sapore molto amaro e specifico e non sarebbe il caso di abbinarlo a qualcosa di altrettanto amaro. Il sapore del succo d'arancia si sposa perfettamente con il campari.

Anche se alcune ricette non vengono seguite, per la preparazione dei cocktail con Campari è importante sapere che il liquore si sposa bene con acqua gassata, vermouth, champagne, succo d'arancia e granatina.

Nella maggior parte dei casi il Camparito viene bevuto come aperitivo e non viene servito con il cibo, ma ognuno può consumarlo secondo il proprio gusto - sia da solo che servito con qualche noce, olive o altro prodotto desiderato.

Cocktail con campari
Cocktail con campari

Cocktail con campari

Senza dubbio il cocktail campari più famoso è il Negroni.

Prodotti necessari: 30 ml di gin, 30 ml di Campari, 30 ml di vermouth (rosso), 1 arancia e qualche cubetto di ghiaccio

Metodo di preparazione: Preparare un bicchiere e riempirlo di cubetti di ghiaccio, aggiungere gli altri ingredienti, guarnire con fettine di arancia e servire subito.

Un altro cocktail molto facile è il Campari Soda, per la cui preparazione occorrono circa 150 ml di soda, 60 ml di Campari, ghiaccio e arancia.

Metodo di preparazione: Mettere il ghiaccio in un bicchiere alto adatto e versare Camparito. Spremere l'arancia e versare la soda. Guarnire con fettine di arancia e servire.

Il prossimo cocktail famoso con Campari è Americano. I prodotti necessari sono 30 ml di Campari, 30 ml di soda e 30 ml di vermouth, oltre a una fetta d'arancia.

Metodo di preparazione: riempire con lo shaker, aggiungere il Camparito e il vermouth, sbattere e versare in un bicchiere alto pieno di ghiaccio. Aggiungere acqua frizzante, guarnire con fettine d'arancia.