Rafano

Sommario:

Video: Rafano

Video: Rafano
Video: Rafano 2024, Novembre
Rafano
Rafano
Anonim

Il rafano è una pianta, che viene utilizzato sia come verdura che macinato come spezia. I benefici del rafano per la salute umana sono enormi. Ha un gusto forte specifico, che non piace a molte persone, ma le sostanze utili in questa radice sono indiscutibili. Il rafano è essenzialmente una pianta perenne della famiglia delle Brassicaceae, che comprende senape e vari tipi di cavolo.

La pianta di rafano raggiunge 1,5 metri di altezza e viene coltivato principalmente per la sua grande radice appuntita bianca, che viene consumata più spesso. In rari casi le foglie vengono utilizzate anche per il consumo, e sono preferite principalmente per aromatizzare confetture, confetture e confetture.

Per patria del rafano è considerato il sud-est Europa. Da lì, si diffuse gradualmente in tutta Europa. Il rafano si trova allo stato selvatico nella parte europea della Russia, nel Caucaso, in Siberia e in Estremo Oriente. Il rafano cresce bene principalmente in luoghi umidi nelle valli e sulle rive dei fiumi. Più recentemente, il rafano è stato identificato come una coltura e ora viene coltivato ovunque come pianta alimentare, medicinale e ornamentale.

Composizione di rafano

Il rafano è ricco di molti nutrienti. Le radici di rafano contengono olio di senape, zucchero, acido ascorbico, sono ricche di sali minerali di potassio, sodio, zolfo, calcio, fosforo, magnesio, cloro, ferro, rame e composti organici.

L'acido ascorbico è contenuto nelle foglie di rafano 3 volte di più rispetto alle radici. Le sostanze volatili contenute nel rafano hanno un effetto benefico sul corpo umano: i fitoncidi, in grado di uccidere i microbi patogeni, conferiscono proprietà battericide al rafano. Succo appena spremuto, porridge preparato da radici di rafano e gli infusi d'acqua sono usati come agente antimicrobico, per fare i gargarismi nelle infiammazioni del cavo orale e della faringe.

Selezione e conservazione del rafano

Le radici di rafano vengono utilizzate fresche perché perdono il loro aroma una volta essiccate. Non è come le altre erbe che possono conservare le loro proprietà benefiche sia allo stato essiccato che congelato. Ci sono due modi per mantenere fresco il rafano. Il primo è scavare le radici nella sabbia, quindi durano fino a un mese. L'altra opzione è frullarla e versarci sopra aceto, olio, sale e un cucchiaino di miele. Chiudi tutto in un barattolo di vetro.

Rafano e grattugia
Rafano e grattugia

Uso culinario del rafano

Il rafano è ampiamente usato in cucina, ma solo fresco. Come si è scoperto, il rafano essiccato perde le sue qualità e, soprattutto, il suo aroma caratteristico. Esattamente per lo stesso motivo, non viene sottoposto a trattamento termico, ma viene aggiunto proprio a fine cottura. Il rafano è una spezia molto popolare per un certo numero di salse, che vengono preparate con rafano grattugiato e prodotti lattiero-caseari o acidi.

Il rafano è una delle spezie tradizionali per cucinare bolliti di manzo, arrosti di carne, cosce di maiale e altri. Il rafano ha forti proprietà conservanti, motivo per cui viene utilizzato anche nella preparazione di sottaceti e dei crauti preferiti in Bulgaria.

La parte macinata del rafano può essere utilizzata come sostituto della famosa spezia giapponese wasabi.

Benefici del rafano

In passato, le persone hanno posto foglie fresche di rafano sugli ascessi per una rapida guarigione. In caso di gonfiore delle ghiandole cervicali, si facevano impacchi con rafano e rape, presi in quantità uguali e grattugiati su una grattugia. In caso di mal di testa e avvelenamento, odoravano di rafano grattugiato. Era considerato uno dei migliori antiscorbutici: facevano bollire il rafano grattugiato nel lievito di barbabietola da zucchero e facevano gargarismi in bocca 4 volte al giorno.

Le proprietà curative del rafano sono note da secoli quando veniva usato per curare lo scorbuto e la lebbra. L'olio di senape allile, che si trova nelle foglie e nelle radici, viene estratto dal rafano. Questo olio ha un potente effetto battericida, uccidendo molti tipi di microbi in pochi minuti. C'è anche il lisozima nelle radici del rafano, che è una sostanza proteica con l'azione di un antibiotico. In una persona sana, il lisozima si trova nella saliva, nelle mucose della bocca e negli occhi.

Negli stati patologici, tuttavia, questa sostanza viene distrutta e il rafano aiuta a ripristinare le sue riserve. Il rafano ha un buon effetto su raffreddore e influenza, ed è bene prendere il succo fresco dalle radici mousse aggiunta di miele. Inoltre, il rafano favorisce il trattamento delle malattie respiratorie e masticare un pezzo di rafano distrugge i batteri che causano la carie. Il rafano uccide anche i batteri nelle malattie del tratto gastrointestinale. Gli impacchi di rafano funzionano bene anche per le malattie articolari.

Per l'ipertensione, le vertigini e il dolore al petto, applicare la seguente ricetta: versare il rafano con la vodka per 24 ore. In una ciotola di smalto con un cucchiaio di legno mescolare 1 cucchiaino di succo di carota, rape, barbabietole rosse, miele, l'infuso risultante, che dovrebbe essere anche 1 cucchiaino, così come il succo di 1 limone. Prendi 1 cucchiaio 3 volte al giorno prima dei pasti per 2 mesi. La miscela è refrigerata, ben chiusa. In 1/2 litro d'acqua mettete 2 cucchiai di miele, 2 cucchiai di aceto e 20 spicchi d'aglio. La miscela viene fatta bollire a fuoco basso per 1/2 ora. Immergere per 1 ora e filtrare. Prendi 2 cucchiai 3 volte al giorno prima dei pasti. Questa ricetta aiuta anche con vertigini e dolori al petto.

La pianta di rafano
La pianta di rafano

Il rafano è usato per calcoli alla vescica, reumatismi, gotta e malattie respiratorie con tosse umida. Questa radice curativa ha una pronunciata proprietà anti-muco, purifica il corpo dal muco, sblocca la congestione in esso. Migliora il lavoro del tratto gastrointestinale, aumenta l'appetito, aiuta a ridurre l'acidità, è usato nelle malattie della cistifellea e nell'atonia del colon.

Danno da rafano

Se esageriamo con l'uso del rafano, questo può anche avere un impatto negativo sul corpo umano. L'uso eccessivo di rafano non è raccomandato perché l'isotiocianato di allile irrita il rivestimento dello stomaco e dell'intestino e talvolta può anche causare un disturbo nervoso.

Consigliato: