Chi Dobbiamo Ringraziare Per I Biscotti Croccanti

Video: Chi Dobbiamo Ringraziare Per I Biscotti Croccanti

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Video: Biscotti da inzuppo della nonna – Ricetta perfetta per biscotti deliziosi, fragranti e croccanti 2024, Novembre
Chi Dobbiamo Ringraziare Per I Biscotti Croccanti
Chi Dobbiamo Ringraziare Per I Biscotti Croccanti
Anonim

Vi siete mai chiesti qual è la storia dei nostri dolci piaceri preferiti, ovvero i biscotti?

Inizialmente i biscotti erano preferiti dai marinai perché occupavano poco spazio e fornivano loro l'energia necessaria. Tuttavia, durante i lunghi viaggi c'erano problemi con la loro conservazione e così, per farli durare più a lungo, venivano prima cotti in forno e poi essiccati a fuoco lento.

Da qui il loro nome - bis, che significa doppio, e soquere, che significa cuocere - perché venivano preparati in doppia cottura.

Gradualmente furono aggiunti nuovi ingredienti - i greci li aromatizzavano con frutta secca, i persiani - con spezie, i cinesi li preparavano con riso e farina di sesamo, e gli egiziani - con farina di miglio.

Già nel XVIII secolo i biscotti che conoscevamo erano fatti con zucchero, cioccolato, burro, panna e frutta, diventando così i famosi biscotti francesi petit beurre.

Il pretzel si distingue per la sua forma: rotonda, con un buco nel mezzo. Il suo nome deriva dal turco e significa fragile.

Gli ingredienti dei salatini variano a seconda del tempo in cui sono stati preparati. Durante i periodi di digiuno venivano preparati con miele e melata, e per Pasqua venivano aggiunti uova e burro. Il loro impasto è più denso e morbido di quello dei biscotti ed è sempre impastato a mano.

Comunque si chiamino queste piccole prelibatezze, biscotti o salatini, sono senza dubbio una delle prelibatezze preferite nella nostra vita quotidiana.

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