2024 Autore: Jasmine Walkman | [email protected]. Ultima modifica: 2023-12-16 08:33
Negli ultimi anni, c'è stata una vera e propria paranoia sui danni causati dallo zucchero bianco. Ecco perché sempre più persone si affidano ad alimenti con dolcificanti artificiali, credendo che siano sia dolci che salutari. Ma è davvero così?
A poco a poco, il sipario ha cominciato a calare attorno ad alcuni dei dolcificanti più usati, e l'informazione è a dir poco scioccante. Un altro dolcificante che suscita pareri contrastanti è acesulfame K.
Molti degli alimenti che le persone mangiano quotidianamente sono addolciti con dolcificanti artificiali. Uno dei dolcificanti più comunemente usati è l'acesulfame K, noto anche come E950. L'acesulfame K fu scoperto quasi per caso dal chimico tedesco Karl Klaus nel lontano 1967.
Nel 1988 acesulfame K è approvato come sostituto dello zucchero. È consentito l'uso in vari alimenti, gomme da masticare, polveri per bevande istantanee e molti altri. È un dolcificante ipocalorico molto comune in combinazione con il noto aspartame.
Fonti di acesulfame K
Come abbiamo accennato, acesulfame K viene utilizzato nella produzione di bevande gassate, dolciumi, gomme da masticare. È ampiamente miscelato con l'aspartame nelle bevande analcoliche. Contenuto nei dessert di gelatina.
Acesulfame K lascia un sapore amaro molto specifico in bocca per qualche tempo dopo il consumo. Pertanto, nei prodotti che lo contengono, i produttori aggiungono il ferrulato di sodio, che maschera questo gusto. L'acesulfame non viene assorbito dall'organismo.
Danni da acesulfame K
Si considera che acesulfame K è uno dei cugini più prossimi dell'aspartame, e i danni di quest'ultimo sono numerosi. Secondo alcuni esperti, l'acesulfame K può causare tumori delle ghiandole mammarie, dei polmoni, leucemia e tumori rari.
Alcuni studi sugli animali dimostrano che acesulfame K stimola ripetutamente la secrezione di insulina, provocando un attacco di ipoglicemia.
Esperimenti con acetoacetamide (un prodotto decaduto dell'acesulfame) hanno dimostrato che provoca uno sviluppo molto rapido di tumori tiroidei benigni nei ratti.
Acesulfame K è 200 volte più dolce dello zucchero. In confronto, è dolce quanto l'aspartame; metà dolce rispetto alla saccarina e ha ¼ della dolcezza del sucralosio.
Come ciclamato, aspartame e saccarina, non viene assorbito dall'organismo e viene rapidamente escreto.
L'etere metilico contenuto nell'acesulfame compromette il funzionamento del sistema cardiovascolare. L'acido aspartico in esso contenuto ha un effetto stimolante sul sistema nervoso e nel tempo può portare alla dipendenza.
Prodotti che contengono acesulfame Knon sono raccomandati per bambini, donne in gravidanza e in allattamento.
I critici dell'acesulfame K indicano una ricerca insufficiente su un possibile effetto cancerogeno, mentre i suoi sostenitori indicano la mancanza di dati sugli effetti collaterali come la principale prova dell'innocuità del dolcificante.
Dosi giornaliere di acesulfame K
La dose giornaliera sicura è considerata non superiore a 1 g al giorno. Tra i numerosi vantaggi del dolcificante c'è il fatto che non è calorico, ha una lunga durata e non provoca reazioni allergiche.