Glucosio

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Video: Il glucosio 2024, Dicembre
Glucosio
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Glucosio è un monosaccaride del gruppo dei carboidrati, che si scioglie in acqua e ha un sapore dolce. Il glucosio ha il suo sapore dolce dovuto a 5 gruppi ossidrilici.

Oltre ad essere dolce, la sostanza è incolore e cristallina. È anche caratterizzato dal processo di fermentazione, a seguito del quale le sostanze organiche si decompongono in composti più semplici sotto l'azione di vari enzimi enzimatici.

Storia del glucosio

Glucosio, prima di essere conosciuto come il monosaccaride C6H12O6, usava il nome zucchero d'uva. È stato menzionato per la prima volta negli scritti moreschi nel 1100.

Nel 1747 il farmacista tedesco Andreas Magraft lo isolò dalla barbabietola da zucchero. Tuttavia, chiama la sostanza zucchero. Il nome glucosio è apparso nel 1838, dato dal chimico francese Jean-Baptiste Andre Dumas, utilizzando la parola greca glycos, che significa marmellata.

Caratteristiche del glucosio

Quando riscaldato glucosio si scioglie gradualmente, e se la temperatura è troppo alta, viene prima caramellata e infine può essere completamente carbonizzata.

Sotto l'influenza dell'enzima cimasi, la fermentazione alcolica avviene nel glucosio. Altri enzimi del processo di fermentazione provocano la formazione di acido lattico, acetone e altri.

Nel corpo umano, il glucosio viene ossidato in anidride carbonica e acqua, che rilasciano la temperatura richiesta dal corpo.

Produzione di glucosio

Glucosio può essere prodotto con due metodi: naturale e industriale. Nella sua forma naturale, il monosaccaride può essere sintetizzato da piante e animali attraverso la fotosintesi e un processo noto come glicogenesi.

Frutti di bosco
Frutti di bosco

Il glucosio è prodotto industrialmente per idrolisi enzimatica estratta dall'amido di mais, riso, frumento, patate e manioca. Il processo si svolge in 2 fasi principali: liquefazione dell'amido e saccarificazione.

La prima fase dura da una a due ore, poiché l'amido viene liquefatto a una temperatura di 110 gradi Celsius. Questo trattamento termico aumenta la solubilità dell'amido in acqua, ma inattiva l'enzima, che ne richiede l'aggiunta dopo ogni nuovo riscaldamento.

Durante la saccarificazione, l'enzima glucoamilasi, ottenuto dal fungo Aspergillus niger, viene aggiunto all'amido ad una temperatura di 60 gradi Celsius. Dopo questo processo, il glucosio si forma entro 4 giorni.

Fonti di glucosio

Nella sua forma naturale glucosio si trova in molti frutti, verdure, erbe e spezie. Le quantità più elevate di esso sono nelle uve. Il glucosio si trova in fragole, albicocche, ciliegie, banane e frutta secca come prugne e fichi.

Tra le verdure, il glucosio si trova in cipolle, funghi, ravanelli, broccoli, carciofi e spinaci.

Alcuni cereali sono anche una buona fonte di glucosio: monococco, grano saraceno e farina di mais. Il miele contiene anche grandi quantità di glucosio.

Tra le erbe e le spezie si trova nell'aceto balsamico, nella senape, nell'aglio e nella liquirizia.

Pose per il glucosio

Glucosio è un'importante fonte di energia nel corpo. Assicura il normale funzionamento del corpo durante un intenso stress fisico, emotivo o mentale.

Il suo consumo fornisce anche una rapida risposta del cervello in caso di emergenza. L'uso del glucosio come fonte di energia nelle cellule avviene attraverso la via metabolica del glucosio.

Senza abbastanza glucosio, il corpo umano non può funzionare correttamente. Pertanto, se il livello di glucosio scende bruscamente, il pensiero diventa sfocato, ma il ritmo della respirazione non cambia.

Quando la quantità di glucosio contenuta nei carboidrati diminuisce, iniziamo a perdere la nostra capacità di controllare il nostro desiderio di cibo e il nostro appetito aumenta.

Glucosio entra nelle cellule con l'aiuto dell'ormone insulina, che viene scomposto dalle cellule nervose. Senza glucosio, le cellule cerebrali sono gravemente danneggiate, il che può causare il coma iperglicemico.

L'assunzione di glucosio aiuta con le malattie del fegato e l'avvelenamento neutralizzando le sostanze tossiche. Viene anche utilizzato nel trattamento del sistema cardiovascolare, nervoso e del tratto gastrointestinale.

Danni al glucosio

Glucosio danneggia il corpo solo se assunto in quantità maggiori di quelle consentite. Tra le conseguenze negative per l'organismo ci sono ictus, ipertensione, morbo di Alzheimer e diabete.

Plaki
Plaki

Il diabete di tipo 1 e di tipo 2 è causato da livelli troppo elevati di glucosio nel sangue, che hanno aumentato i livelli di zucchero nel sangue e quindi i livelli di pressione sanguigna.

Livelli più elevati di zucchero nel sangue bloccano il flusso sanguigno ostruendo le arterie, causando un ictus.

La regolazione alterata della glicemia colpisce la memoria, distruggendo le cellule cerebrali, causando irreversibilmente il morbo di Alzheimer.

Assunzione di glucosio

L'assunzione consigliata è compresa tra 40 e 50 grammi al giorno e 1 grammo di glucosio contiene 4 calorie. Per le persone che si allenano, si consiglia di assumere la maggior parte della dose dopo un allenamento.

Il controllo della glicemia viene monitorato con il cosiddetto indice glicemico, che viene misurato sulla base di 100.

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